La moneta di stato è un biglietto cartaceo emesso dallo stato che non genera debito e che costa allo stato solo il valore della carta e dell’inchiostro utilizzati.
La banconota (la Nota del Banco) invece è emessa da una banca privata (come la BCE o Banca d’Italia), ed è moneta emessa a debito che lo stato si fa prestare dalle Banche Centrali e produce automaticamente debito obbligando lo stato a pagare il suo valore e gli interessi maturati e genera il Debito Pubblico.
Considerato che lo stato italiano NON ha mai perso o rinunciato alla propria sovranità monetaria, non si capisce perché invece di produrre moneta se la faccia prestare; è come se una gallina invece di fare un uovo lo chiedesse in prestito ad un supermercato.
A questo punto solitamente il commento è: Se è così facile lo farebbero tutti.
E allora? Che facciano; l’importante è che lo facciamo anche noi!!
Ma per fare qualcosa bisogna prima decidere, e la decisione è più facile se si è in compagnia, ed ecco la seconda domanda: Ma c’è qualche altro stato che lo fa?